Varcata la porta del castello, sulla parete esterna della chiesa troviamo tracce di affreschi della fine del XIV secolo. Fra questi spicca un enorme San Cristoforo a protezione dei viandanti e San Giovanni Battista e l’Arcangelo Gabriele, i santi protettori della comunità.
Proseguendo in alto si entra nel cassero di cui rimangono solo alcune tracce delle mura. La via finisce in corrispondenza della zona antimurale del castello dove sono presenti due porte. La porta con arco è incassata all’interno di un sistema difensivo costituito da due torri a pianta quadrangolare con le bocche da fuoco di varia foggia.
Sopra la porta il serbatoio dell’acquedotto del paese. All’interno il sistema a doppia porta con spazio per il controllo dei carri.