Era già esistente nel XIV secolo, ma probabilmente più antica.
Poco conserva dell’edificio originario, l’attuale struttura è il risultato di un rifacimento del XVIII o agli inizi del XIX secolo, probabilmente opera del Valadier.
Da non perdere
All’interno, ad unica navata, presenta sulla destra due tele del XVII secolo: una con l’Incredulità di San Tomma- so e l’altra con l’Arcangelo Gabriele che uccide il drago;
• nella parete di fondo, incorniciata da un semplice ed ele- gante altare, una buona tela della seconda metà del XVII secolo con Gesù che consegna le chiavi del paradiso a San Pietro;
• sulla parete di sinistra altre due tele della fine del XVII secolo: una con la Madonna del Rosario e ai lati Santa Caterina e San Domenico e l’altra con l’Ascensione della Madonna in cielo, San Domenico e San Gabriele.