La chiesa di Sant’Andrea fu edificata nella prima metà dell’XI secolo dipendente dall’abbazia camaldolese di San Silvestro a Collepino.
Nel 1253 fu concessa ai Frati Minori Francescani, che si occuparono del restauro della chiesa e dell’edificazione del convento accanto anche grazie alle indulgenze concesse dai pontefici.
Nel XIII secolo Andrea Caccioli, membro di un’antica famiglia di Spello, discepolo diretto di San Francesco divenne guardiano del convento
garantendone il suo sviluppo. Nel 1360 fu proclamato compatrono della città. L’interno è a pianta a croce latina a unica navata coperta a crociera.
Nel 1913 subì un radicale intervento di ridipintura e restauro in stile gotico ad opera di benvenuto Crispoldi e Giovanni Tucci. Conserva sopra l’altare Maggiore una pregevole croce francescana del XIV secolo.
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Cappella del Battistero
Sulla sinistra la Cappella del Battistero 1497-1499, detta Pri- ma Cappella Baglioni, per distinguerla dall’altra a Santa Maria Maggiore, commissionata da Grifonetto esponente di uno dei rami della famiglia Baglioni.
Cappella del Sacramento
Qui è conservata un’imponente macchina lignea d’altare con- tenente la tavola commissionata nel 1506 da Gentile Baglioni al Pinturicchio. L’opera raffigura la Madonna con bambino, San Lorenzo, San Francesco, San Ludovico, sant’Andrea Apostolo e Giovannino.
Affreschi
Lungo le pareti della navata Madonna con il bambino, Sant’An- na, San Rocco, San Nicola 1532, affresco di Tommaso Corbo. San Gioacchino che incontra sant’Anna, 1565 affresco di Dono Doni.