La tradizione vuole che la denominazione Fonte Maltempo derivi dall’interpretazione metereologica che gli agricoltori del posto davano in funzione delle condizioni dell’acqua, limpidezza e livello, che sgorgava dalla polla.
Qui è una vena che alimenta nelle varie stagioni una cavitò posta sotto un banco di breccia. Una vasca naturale che si forma in corrispondenza di un banco argilloso. Era esclusivamente usata per abbeverare gli animali, pecore bovini asini, in particolare nei mesi estivi.