Il Menotre è un fiume di alta collina che scorre interamente nel territorio del comprensorio montano folignate. La zona delle cascate coincide in larga parte con lo spazio un tempo occupato dal ricco giardino della nobile famiglia degli Elisei, insediata nel centro di Pale con un proprio palazzo fin dal 1268.
Il percorso di visita alle cascate si snoda lungo il versante della rupe che precipita lungo Belfiore, un percorso naturalistico fra alberi di pioppo, querce, fichi, e olivi delle antiche “pianette”. Qui l’ambiente si è ripreso il paesaggio che si era formato nei secoli per opera dall’uomo, percorrendo il sentiero si potranno ammirare i salti del Menotre all’interno di forme di pietra sponga.
La Via Lauretana
Nota come via Plestina, nell’alto Medioevo è entrata a far parte della direzione francisca, via frequentata da uomini e merci. La deviazione della via francisca partiva da Caccamo per passare nella Valle Umbra e da qui verso Chiusi, Lucca e finalmente Pavia dove convergevano tutte le vie francische. Successivamente questo tratto di strada che passava per la Valle del Menotre fu detta Lauretana.
Il castello
Fin dal XIV nel 1350 secolo Ugolino VIII Trinci aveva qui eretto un castello. Restaurato nel 1442 passò alla famiglia Elisei il cui dominio fu incontrastato fino al XVIII secolo. Verso la metà del XVII secolo gli Elisei costruirono il loro palazzo all’interno del castello con parchi giardini e piscine nonché un vivaio di animali esotici di ogni specie e provenienza. Fu visitato da illustri personaggi quali Cristina regina di Svezia nel 1562, la regina Casimira di Polonia, il granduca di Toscana Cosimo III del 1695. Il palazzo, in parte fu diviso in abitazioni mentre il parco divenne orto privato.
Le grotte dell'Abbadessa
Le acque del fiume e quelle di infiltrazione hanno dato origine a un inte- ressante fenomeno carsico ipogeo: le Grotte di Pale.
Queste grotte sono anche chiamate “Grotte dell’Abbadessa”.
Esse sono divise in diverse cavità, la prima considerata un vero gioiello di architettura è detta “Camera del laghetto”, ha una forma circolare e un’altezza di 8-9 metri; dalla volta a forma di cupola pendono stalattiti e al centro sono presenti pilastri stalagmitici che formano 4-5 colonne di forma perfetta.
Qui in epoche passate si raccoglievano le acque del fiume Menotre duran- te la piena. Un cunicolo porta alla “Camera delle Colonne a Terra” dove si nota un stalagmite a forma di leone, numerose stalattiti che sembrano drappi e delle imponenti colonne centrali.